I parlamentari sudcoreani sono sbarcati sull'Isola Take.

Secondo un giornale sudcoreano si chiama "Chosen Nippo", i 6 parlamentari del partito democratico con del partito governativo e che non appartengono a un partito sono sbarcati sull'isola Take dove la Corea del Sud occupa illecitamente. I parlamentari hanno aperto una conferenza stampa nell'isola e hanno criticato della gestione sulla esportazione contro Corea del Sud del governo giapponese. E hanno raccontato :" Vinciamo con lo spirito del movimento indipendente contro la ritorsione di Giappone". Nella Corea del Sud, l'Isola Take è illecitamente stata incorporata prima di essere stata unita la Corea dal Giappone, quel punto di vista è in generale, perciò quella è diventata un simbolo dell'anti Giappone.
A parte questo oggi la squadra italiana ha vinto del pallacanestro. Invece la squadra giapponese non ha un partito oggi. Forza Italia e Giappone.
Cambiamo discorso domani Trump aggiungerà i nuovi dazi alla Cina. Il mondo è già panico per Trump. Eppure agli statunitensi piace Trump. Non comprendo.

Trump ha smesso di visitare in Polonia.

Visto che un tifone si avvicina nella regione Florida, Trump ha smesso di visitare in Polonia. Secondo lui, il tifone è molto grande e potente, lui deve rimanere nella regione e dirigere un provvedimento del disastro. E lui ha aggiunto :" Prima di tutto devo assicurare la sicurezza del popolo americano", ma penso che non debba rimanerci lui, perché lui non un esperto del soccorso, solo è un uomo d'affari. Se rimasse in Florida, cosa potrebbe fare? Se lui non ci fosse, i soccorsi salverebbero gli abitanti di Florida. Mi pare la sua idea sia assurda. Insomma lui vuole enfatizzare "America First", però in quel caso penso che sia inutile. Gli abitanti hanno bisogno dei soccorsi, non hanno bisogno di lui.
A parte questo, anche oggi ho lavorato ed in questi giorni pensavo di aver lavorato male. Naturalmente alla cassa il mio comportamento con i clienti era molto male, ma non era solo questa cosa. Le mie colleghe lavorano più buone di me. Loro cucinano bene i cibi fritti. Non sia quasi utile per il negozio, credo. E le amiche di Tandem sono quasi scappate da me. Ah, non avrei dovuto tornare a Tokyo! L'Italia è così lontano da me. Sono Triste!!

La terza volta del viaggio in Italia. L'ultima puntata.

Il 19 agosto
Alla fine l'ultimo giorno del viaggio. Mi sono svegliato alle 7. E ho fatto la colazione alle 8. Poi ho chattato con le mie amiche. Ho mandato un messaggio di WhatsApp alla signora per confermare la partenza dall'alloggio. Lei mi ha risposto di andare via alle 11:50. Ho continuato a chattare fino alle 11:45. Erano le 11:50, sono uscito dalla camera portando il mio bagaglio. Ho caricato il mio bagaglio nella macchina di della signora. La signora mi ha portato a Malpensa. Le ho salutato e sono entrato all'aeroporto. Ho preso un pezzo della pizza alle melanzane. Era buona. L'aereo era in ritardo circa mezz'ora. Ho chattato ascoltando RAI radio 2. E alla fine un istante di lasciare l'Italia. Ero triste. Non volevo tornare in Giappone. Nel bordo c'erano tanti giapponesi. Le hostess mi hanno parlato in inglese. Mentre volavo sulla Russia, ho visto un film, si chiama "Amico come prima". Naturalmente in italiano senza sottotitolo. Ho capito quasi tutto. Grazie alle lezioni, credo. Mi è piaciuto quel film. E ho deciso di prendere CILS, ma il livello A1, perché 15 anni fa l'ho preso e sono stato bocciato il livello A1. Sì, naturalmente vorrei prendere il livello B2, però non voglio sprecare i soldi. Penso di fare poco a poco. Sono arrivato a Narita. La dogana mi ha dubitare di portare una vietata, perciò lei ha fatto aprire la mia valigia e controllato nella valigia. Naturalmente non c'era neanche una droga. Lei ha chiuso la mia valigia. Ho cercato un bancomat, ma non l'ho trovato. C'era poco di fare ho acquistato un biglietto del Narita Express per andare a Shinjuku. Chiaramente non avevo tempo. Erano le 13:45 il treno è partito da Narita. Il treno è arrivato a Shinjuku alle 15:30, poi ho preso JR linea Sobu fino ad Okubo. Finalmente sono tornato a casa mia alle 15:45. Ho portato il souvenir per mia madre e sono andato alla casa sua alle 16. Gliel'ho consegnato e sono uscito dalla casa di mia madre alle 16:30. Poi direttamente sono andato al lavoro. Il lavoro è finito alle 22. Ero stanco. Il mio viaggio è finto.

La terza volta del viaggio in Italia. La sesta puntata.

Il 16 agosto
Quel giorno era l'ultimo giorno della scuola. I compiti non erano difficili per me. Le domande erano su passiva. Ho fatto risposte esatte quasi tutte. E l'ultima nostra attività era un gioco. Abbiamo gettato il dado. Abbiamo messo 6 pedine sulla carta, ed il numero di dado ognuno ha fatto andare avanti la sua pedina. Sotto della pedina c'è scritto qualche parola. Abbiamo dovuto creare una frase usando quelle parole. Il primo giro, la mia pedina è fermata sulla parola "Siccome". Dovevo creare una frase tra 45 secondi. Ho scritto sul mio quaderno :" Siccome io ho detto la verità, tutti sono stati convinti". Quella volta era facile, perché ho dovuto usare solo modo indicativo. Ed il giro successivo la mia pedina è fermata sulle parole :" Vorrei che". Anche quella volta era facile per me. Ho scritto :" Vorrei che una ragazza mi invitasse a casa sua". Ipotetico non è difficile per me. L'insegnante ci ha detto :"Shigeru è un mostro, ogni mattina lui mangia la grammatica". Ah, ah, ah, non sono un insetto della grammatica, però volevo imparare discorso indiretto. Comunque la lezione è terminata. 2 compagni hanno dovuto prendere l'esame, perciò ho detto a loro :"In bocca al lupo!!". Loro mi hanno risposto :"Crepi!!". Ho salutato all'insegnante, presidi e direttrice. Per caso ho incontrato un altro giapponese che ho conosciuto al programma attività culturale. Anche gli ho detto :"In bocca al lupo!!". Lui mi ha risposto :"Crepi!", ma mi sembrava che lui si preoccupasse per l'esame, certamente il suo livello era più basso del mio livello (Il mio livello è B2.2. Invece il suo livello era B1, però lui parla bene italiano di me). Credevo che lui superasse l'esame. Comunque me ne sono andato via. Quando sono tornato all'alloggio, ho cucinato le penne e le ho prese. Dopo il pranzo, sono andato a Termini per acquistare un souvenir per i colleghi. E nuovamente sono tornato all'alloggio. Ho chattato con le amiche. E sono andato a letto alle 22.
Il 17 agosto
Alla fine ho dovuto partire dall'alloggio. Quella mattina improvvisamente la proprietaria dell'alloggio di Milano mi ha mandato un messaggio e mi ha indicato quando sarei arrivato all'aeroporto, come avrei dovuto. Mi sono salvato, perché il mio smartphone non funzionava completamente in Italia, perciò pensavo quando arrivassi all'aeroporto, le telefonassi dal telefono pubblico. Poi quando ho fatto la colazione, annunciato alla signora che sarei partito alle 10 di mattina. Allora lei mi ha portato il salotto e mi ha fatto seduto sul divano, ha fatto vedere la TV. L'ho vista fino alle 10 e le ho consegnato le chiavi e salutato. Sono uscito dal palazzo. La signora mi ha fatto troppo bene. Penso che Roma sia cambiata. Per la prima volta di viaggio in Italia, gli italiani hanno parlato in inglese con me. Io non capisco inglese, perciò quell'atto non mi piace. Tuttavia stavolta gli italiani hanno parlato in italiano con me. Ed i romani sono stati molto gentili. Ero felice. Pensavo di andare in giro per la città, quindi sono andato al Colosseo con la linea B, e ho camminato fino al Campidoglio, tuttavia avevo mal di pancia, sono tornato a Termini e ho pagato un euro per usare il bagno. Dato che avevo fame, ho fatto il pranzo a Termini, però dopo il pranzo, ancora avevo mal di pancia, nuovamente ho pagato un altro un euro e ho usato il bagno. Poi sono andato la Villa celimontana. Stavo male, per questo ho abbandonato il mio progetto. Ho preso il tram numero 3 e sono sceso a capolinea Trastevere. Ho comprato un biglietto per andare a Fiumicino. Ancora stavo male, ho usato il bagno di Trastevere pagando un euro. In tutto erano 3 euro. Ho preso un treno per andare a Fiumicino. Ci sono arrivato e ascoltando radio 2, ho chattato con le amiche. Ho cenato alle 7 di sera. Una ragazza giapponese mi ha chiesto come si può fare il conto. Le ho risposto :"Prima di tutto ordini un piatto, poi lo porti alla cassa e fai il conto". Pensavo di ordinare qualcosa da mangiare per lei (non avevo intenzione di offrirle!!), ma avevo il mio bagaglio non ce la facevo più. Sono andato alla cassa e ho fatto il conto. Ho cenato e ho fatto check in. Un dipendente ha parlato con me, e ha visto il mio passaporto. Lui mi ha detto :"Ah, sei giapponese? Sono un appassionato di Giappone. Sono andato in Giappone per 3 volte". Io gli ho detto :"Scusi, il mio italiano non è buono...". Un suo collega mi ha detto:" Tu parli bene italiano. Capisci bene". Anche l'addetto l'ha affermato. Io non capisco il mio italiano è buono o no, perché il mio livello non è superiore. Molti italiani dicono che io parli bene italiano, ma in verità leggo un libro in italiano molto lento, io non capisco bene telegiornale. Voglio leggere velocemente il libro e capire il telegiornale come un italiano. Comunque ho ricevuti 2 biglietti. Erano le 8:55 di sera, sono andato a bordo. L'aereo sono arrivato a Malpensa alle 11. Ho seguito l'indicazione della signora di Milano. Ho usato il wifi gratuito e ho cercato l'uscita numero 5. Le ho mandato un messaggio. Lei mi ha risposto di accogliermi all'uscita. Tuttavia la strada era caotica. Finalmente la signora è arrivata con la sua macchina. Mi ha portato all'alloggio. Ho fatto la doccia e ho chattato con le amiche. Poi sono andato a letto.

La terza volta del viaggio in Italia. La quinta puntata.

Il 14 agosto
Penso di essere veramente cretino, non facevamo discorso indiretto, abbiamo fatto concordanza dei tempi, eppure la lezione era difficile per me. Gli esercizi non erano difficili, ma la lettura e l'orale erano difficili. Devo leggere tanti libri italiani e ascoltare la radio. Comunque abbiamo visto una pubblicità stradale (naturalmente in italiano). E l'insegnate mi ha chiesto che in Giappone esiste la pubblicità stradale. Il mio cervello non funzionava bene, non ho potuto esprimere la situazione stradale in Giappone. Intanto ho detto :" Nelle scuole elementari i bambini vedono dei cortometraggi su pubblicità stradale (Quando ero piccolo, li avevano dati. Oggi non lo so.)". L'insegnante ha detto :" Per i bambini ho capito. Allora per gli adulti?". Ho risposto:" Per gli adulti non li danno, però sicuramente l'incidente è un problema in Giappone, soprattutto la guida degli anziani. Infatti in questo periodo gli anziani hanno fatto l'incidente, perché gli anziani non stanno attenti. Recentemente dei bambini sono stati coinvolti l'incidente e un bambino è morto". Volevo dire:" Infatti gli anziani hanno provocato degli incidenti, perché gli anziani non stanno attenti bene. Recentemente un anziano ha investito dei bambini e un bambino è morto. Si dice che quell'anziano abbia sbagliato di premere l'acceleratore ed il freno." In verità non sono emerse le parole sul mio cervello. Le ho dimenticate. Magari le pubblicità stradali per adulti esistono in Giappone. Solo che non vedo le trasmissioni televisive giapponesi (Ascolto sempre la RAI radio 2), per questo non le conosco. La lezione è finita. Come solito sono andato all'alloggio e ho pranzato. Poi ho chattato qualche utente di Tandem. E ho preparato un progetto per il giorno dopo. Secondo il Facebook alle Terme di caracalla sarebbero state l'ingresso gratuito. Ero stupido, perché pensavo che alle Terme di Caracalla ci sarebbe stata una manifestazione...
Il 15 agosto
Anche quella mattina la signora mi ha offerto la marmellata e un caffè. Facendo la colazione le ho detto:" Oggi vado alle Terme di Caracalla. Secondo il Facebook, c'è una manifestazione". La signora mi ha detto:" Bene, allora buon ferragosto". Sono uscito dall'alloggio e ho preso la metro linea B direzione Laurentina dalla piazza Bologna. Ho sceso al Circo Massimo e sono andato alle Terme di Caracalla a piedi. Quando ci sono arrivato, tanta gente faceva in coda. Pensavo non fosse l'ingresso gratuito? Mi sono allontanato dalla coda, perché ero incerto. Non volevo pagare l'ingresso. è passata quasi mezzo ora. Ho deciso di fare in coda. Pensavo se dovesse pagare l'ingresso, non ci entrerei e tornerei all'alloggio. In realtà l'ingresso era gratuito, tuttavia c'era manifestazione. Ho ricevuto il biglietto e ci sono entrato. Ho letto le descrizioni, sapevo che le descrizione erano difficili per me, però non volevo perdere il tempo. Dato che le ho lette molto lento, molti italiani mi hanno sorpassato. Ho capito poche cose. Nelle quelle terme ci furono 2 palestre, una era occidentale, e un'altra era orientale. Quelle terme imperiali furono costruite al terzo secolo. Se avessi capito inglese, avrei capito tutte le descrizione. Ho scattato delle foto. E sono uscito delle Terme. Avevo fame, perciò sono andato a Termini. Sono andato in un ristorante. Quel ristorante era un po' caro. Comunque ho pranzato e poi pensavo di andare a Tivoli, perché la signora mi ha consigliato di visitare la villa d'Este. Purtroppo non avevo il tempo, ho abbandonato quel progetto. Ho deciso di andare in giro nella stazione. Alle 19, sono tornato all'alloggio. E ho navigato sull'internet. Ho chiacchierato con delle amiche. Mi sono molto divertito. Le ho chieste come passano gli italiani al Ferragosto. Le risposte sono diverse. Ho capito che ogni città ha l'abitudine per passare al Ferragosto.