Alla fine i contagi statunitensi hanno superato un milione di casi per coronavirus. Al secondo posto c'è la Spagna (232.128 casi) e al terzo posto c'è l'Italia (201.505 casi).
Negli Stati Uniti "saremo presto in grado di fare 5 milioni di test al giorno" di coronavirus. L'ha detto Trump parlando dalla East Room della Casa Bianca. Per Trump il numero dei casi di coronavirus "alla fine scenderà a zero. Quando parliamo dei contagi dovete capire che gli Usa fanno più test di qualunque altro Paese. Noi abbiamo più casi perché facciamo molti più test". Che bella scusa. Qualche giorno fa lui ha detto :" Il primo Paese a livello di contagi non è l'America, perché percentuale gli Stati Uniti sono il Paese più numeroso". Però stavolta il numero percentuale dei contagi statunitensi hanno superato quello degli altri Paesi. Non vorrei dire, ma se gli altri Paesi iniziassero a fare il test a tutta la popolazione e se i loro risultati non raggiungessero quelli degli Usa, Trump cosa direbbe?
Cambiando discorso il leader nordcoreano Kim è scappato nella sua villa a causa del coronavirus. Si dice che Kim sia gravemente ammalato, o addirittura che sia morto. Un professore della Yonsei University di Seul Delury afferma :" è probabile che questo mistero (sulle reali condizioni di Kim) possa essere risolto solo quando lo stesso Kim e i media di Stato nordcoreani non decidano di rivelare che è vivo e che sta bene oppure che è vivo ma in via di guarigione, oppure addirittura che sia deceduto".
" Tuttavia dal mio punto di vista, le probabilità che sia morto sono incredibilmente basse, ma non dispongo di informazioni speciali o conclusive in merito, per cui penso che dovremo ancora attendere".
Con questo parere è d'accordo Peter Hayes, direttore del Think-Tank Nautils con sede a Berkeley e professore al Center International Security Studies di Sidney :" Ci sono indicazioni affidabili secondo le quali sia vivo e in salute com'era prima dell'attuale tempesta mediatica".
Tuttavia a detta del professore australiano, " nel caso che Kim non sia più in grado di esercitare la leadership, probabilmente assumerebbe il potere un altro membro della sua famiglia oppure un tecnocrate moderno ma schierato con i militari. Dunque ripeto ci sono poche possibilità di un collasso del regime".
La domanda che si pone Hayes casomai è un'altra: "Perché questo "rumor" sul suo stato di salute è stato amplificato dai mass media statunitensi? In parte forse si deve all'ipersensibilità al rischio di Trump dal punto di vista delle sue prospettive di rielezione e forse è anche una forma di tentativo di spiazzamento per tornare a normali reazioni internazionali pre-pandemia".
Credo che Kim viva e sia scappato in campagna, perché lui ha paura del coronavirus, solo e soltanto lui è un vigliacco. E lui ha ordinato di lanciale i missili dalla villa evacuata. Penso che Trump vorrebbe controllare il popolo americano, per questo motivo ha detto :"Io so lo stato di salute, ma ora non lo dico". Suppongo che questa sia una bugia, lui non sa niente, però lui vorrebbe ignorare l'argomento coronavirus distogliere i cittadini americani da questo fardello, perché lui ha fallito la sua politica, ormai l'economia degli Usa è crollata ed è con questo tentativo che cerca di tornare a normali reazioni internazionali pre-pandemia. Se questo tentativo fallisse, la scelta di Trump rimarrebbe solo una, ovvero la guerra. Ho letto un articolo sui marinai statunitensi che hanno fotografato l'UFO. Il Governo americano fa sempre così. Quando la situazione diventa ingestibile, il Governo pubblica l'informazione sugli UFO, ma non dà nessun dettaglio. Dice sempre :"Top secret". In verità non ha neanche una traccia, vero? Comunque come Hayes ha detto, i cittadini degli Stati Uniti diventano ipersensibili e per non far perdere di credibilità Trump agli occhi dei cittadini americani, i mass media statunitensi hanno amplificato lo stato di salute di Kim. Questa è la mia opinione personale. L'articolo su Kim continua, ma non ho tanto tempo, di conseguenza mi fermo qui.
Ciao. A presto.
Negli Stati Uniti "saremo presto in grado di fare 5 milioni di test al giorno" di coronavirus. L'ha detto Trump parlando dalla East Room della Casa Bianca. Per Trump il numero dei casi di coronavirus "alla fine scenderà a zero. Quando parliamo dei contagi dovete capire che gli Usa fanno più test di qualunque altro Paese. Noi abbiamo più casi perché facciamo molti più test". Che bella scusa. Qualche giorno fa lui ha detto :" Il primo Paese a livello di contagi non è l'America, perché percentuale gli Stati Uniti sono il Paese più numeroso". Però stavolta il numero percentuale dei contagi statunitensi hanno superato quello degli altri Paesi. Non vorrei dire, ma se gli altri Paesi iniziassero a fare il test a tutta la popolazione e se i loro risultati non raggiungessero quelli degli Usa, Trump cosa direbbe?
Cambiando discorso il leader nordcoreano Kim è scappato nella sua villa a causa del coronavirus. Si dice che Kim sia gravemente ammalato, o addirittura che sia morto. Un professore della Yonsei University di Seul Delury afferma :" è probabile che questo mistero (sulle reali condizioni di Kim) possa essere risolto solo quando lo stesso Kim e i media di Stato nordcoreani non decidano di rivelare che è vivo e che sta bene oppure che è vivo ma in via di guarigione, oppure addirittura che sia deceduto".
" Tuttavia dal mio punto di vista, le probabilità che sia morto sono incredibilmente basse, ma non dispongo di informazioni speciali o conclusive in merito, per cui penso che dovremo ancora attendere".
Con questo parere è d'accordo Peter Hayes, direttore del Think-Tank Nautils con sede a Berkeley e professore al Center International Security Studies di Sidney :" Ci sono indicazioni affidabili secondo le quali sia vivo e in salute com'era prima dell'attuale tempesta mediatica".
Tuttavia a detta del professore australiano, " nel caso che Kim non sia più in grado di esercitare la leadership, probabilmente assumerebbe il potere un altro membro della sua famiglia oppure un tecnocrate moderno ma schierato con i militari. Dunque ripeto ci sono poche possibilità di un collasso del regime".
La domanda che si pone Hayes casomai è un'altra: "Perché questo "rumor" sul suo stato di salute è stato amplificato dai mass media statunitensi? In parte forse si deve all'ipersensibilità al rischio di Trump dal punto di vista delle sue prospettive di rielezione e forse è anche una forma di tentativo di spiazzamento per tornare a normali reazioni internazionali pre-pandemia".
Credo che Kim viva e sia scappato in campagna, perché lui ha paura del coronavirus, solo e soltanto lui è un vigliacco. E lui ha ordinato di lanciale i missili dalla villa evacuata. Penso che Trump vorrebbe controllare il popolo americano, per questo motivo ha detto :"Io so lo stato di salute, ma ora non lo dico". Suppongo che questa sia una bugia, lui non sa niente, però lui vorrebbe ignorare l'argomento coronavirus distogliere i cittadini americani da questo fardello, perché lui ha fallito la sua politica, ormai l'economia degli Usa è crollata ed è con questo tentativo che cerca di tornare a normali reazioni internazionali pre-pandemia. Se questo tentativo fallisse, la scelta di Trump rimarrebbe solo una, ovvero la guerra. Ho letto un articolo sui marinai statunitensi che hanno fotografato l'UFO. Il Governo americano fa sempre così. Quando la situazione diventa ingestibile, il Governo pubblica l'informazione sugli UFO, ma non dà nessun dettaglio. Dice sempre :"Top secret". In verità non ha neanche una traccia, vero? Comunque come Hayes ha detto, i cittadini degli Stati Uniti diventano ipersensibili e per non far perdere di credibilità Trump agli occhi dei cittadini americani, i mass media statunitensi hanno amplificato lo stato di salute di Kim. Questa è la mia opinione personale. L'articolo su Kim continua, ma non ho tanto tempo, di conseguenza mi fermo qui.
Ciao. A presto.
