Benvenuti al mio mondo

Questo blog è il mio diario.

Impressione di "I love Tokyo" 48.

2019-05-21 22:37:49 | 日記
Oggi scrivo del quarto giorno del programma di La Pina. Secondo il programma prendete la linea Keisei, ma per prendere la linea Keisei, dovete andare a Ueno. Magari alloggiate a Shibuya, perché il giorno precedente cenate a Shibuya. Prendete la Jr linea Yamanote fino a Ueno, e cambiate la linea Keisei. Esattamente non conosco bene dov'è Shibamata. Comunque arrivate a Shibamata, dovete agire su dei film di Tora san. Tora san è il protagonista di film Otoko ha tsuraiyo (a me non piacevano quei film). Quel film aprivano ogni capodanno, tuttavia l'attore di protagonista (si chiama Kiyoshi Atsumi) morì, la serie del film è finita. Tornando discorso, quando finite di andare in giro per Shibata , pranzate lì. Il consiglio di La Pina è prendere un bel piatto di soba saltata (yaki), in brodo, o fredda (zaru). E poi andate a Ginza, però state attenzione, le merci di quel quartiere sono costose. La cena è Shinbashi. Ma a La Pina piace alcolico. A chi piace yakitori, a questa persona piace alcolico. Io non bevo, perciò non mangio tanto yakitori. Ah oggi finiamo qui, perché devo andare a letto. Ciao. A domani.
コメント
  • X
  • Facebookでシェアする
  • はてなブックマークに追加する
  • LINEでシェアする

Impressione di "I love Tokyo" 47.

2019-05-20 21:08:02 | 日記
Oggi ho finito a leggere il libro (ho passato 48 giorni a leggerlo, sono troppo lento, vero? Ma c'erano tante parole che non conoscevo), perciò avevo il tempo, sono andato all'ufficio di collocamento a Shinjuku e ho trovato un annuncio di offerta di lavoro di una famosa scuola linguistica italiana "istituto italo-giapponese (non è l'istituto italiano di cultura)". Lo scuola vuole prendere un impiegato/ una impiegata chi sa parlare inglese, tedesco o italiano. Volevo partecipare, ma il mio italiano è così cattivo, non mi prenderà (i miei certificati di italiano sono persi), inoltre sono troppo vecchio, forse c'è qualcuno chi parla più bene di me e magari quella persona è più giovane di me. Beato lui/ beata lei.
A proposito adesso signora Raggi è venuta a Tokyo. Non lo sapevo. Lei ha incontrato con signora Koike chi è capo metropolitano (non è sindaco, a Tokyo non esiste un sindaco, anzi come prefetto, non lo so esattamente come si dice in italiano). Comunque mi sono emozionato. La prefettura di Tokyo siede a Shinjuku, questo significa la Raggi è venuta a Shinjuku. Mannaggia!! Dove alloggia? L'hotel Keio Plaza? Oppure lo Shinjuku Prince Hotel? Quando torna a Roma? Domani cosa farà? Vorrei chiedere cos'è M5S. Vabbeh!
Ieri ho scritto il secondo giorno del programma di La Pina. Secondo il progetto dopo di una passeggiata a Meiji jingu, lei vi suggerisce di comprare un bel bento in un convenience e poi di mangiarvelo seduti su una panchina di Yoyogi Park, che è il parco proprio lì vicino al Meiji Jingu. Quando era il Band Boom, ogni domenica i giovani si riunirono e suonarono sulla strada di fianco al parco, perché era isola pedonale. Naturalmente anch'io suonavo la chitarra elettrica.
Andiamo avanti. Dopo del pranzo dal parco tornate alla stazione di Harajuku e buttatevi nella mischia di Takeshita Dori e poi andate su Omotesando Dori (lo stradone principale). Se il mio ricordo è giusto, c'è una scuola linguistica italiana Bell'Italia vicino qua. E ci sono i negozi di mode italiane. Potete farci shopping, però gli abiti costano tanti, eh!! Poi La Pina vi propone di prendere shabu shabu alla cena. Anche questo giorno vi consiglio di alloggiare un hotel a Shibuya.
Cambiando discorso oggi ho ordinato i DVD di Winx Club ed i dizionari di inglese e spagnolo alla Feltrinelli. Finalmente da domani potrei vedere i DVD di Winx Club. Tornando discorso, il terzo giorno La Pina organizza di andare in giro per Ueno, per questo motivo dovreste prendere la metro, o la Jr Yamanote Line fino alla stazione di Ueno. Andate ad Ameyoko Market e girate ben bene, potete fare ottimo affari (Io non faccio lo shopping negli altri quartieri, di conseguenza non capisco i merci di Ueno costano pochi o no). Quando finito il giro, spostatevi al Ueno Park e noleggiate una di quelle barchette a forma di cigno al larghetto di Shinobazu. Sono d'accordo con l'opinione di La Pina. Sarebbe molto divertente. Tuttavia per pranzare tornate in centro a Shibuya. Quando finite il pranzo andate a Shibuya 109, e se siete uomini, andate 109 men. Magari potete acquistare gli abiti di moda giapponese, ma io non ho mai fatto lo shopping a Shibuya, perciò non so queste spese sono buone o no. E poi se avete voglia di farvi una sveltina la zona è piena di Love Hotel. Dopo di avere fatto l'amore (venite per scopare a Tokyo?) avete fame, fate merenda da Tokyu Food Show che trovate al piano BF1 della stazione di Shibuya. La cena è Nombei Yokocho. E anche questo giorno è meglio che alloggiate in un hotel a Shibuya. Ah, devo andare a letto. Ciao. A domani.
コメント
  • X
  • Facebookでシェアする
  • はてなブックマークに追加する
  • LINEでシェアする

Impressione di "I love Tokyo" 46.

2019-05-19 22:24:16 | 日記
>Ieri ho scritto il primo giorno del programma di La Pina. Oggi scrivo il secondo giorno del programma. La Pina ha organizzato di andare in giro per il quartiere di Shibuya. Partiamo con una bella passeggiata per raggiungere il meravigliosissimo santuario Meiji Jingu. A proposito dove facciamo la colazione? L'hotel oppure un bar? A che ora partiamo? Vi consiglio di alloggiare un hotel a Shibuya o Ebisu, perché queste 2 zone ci sono nel stesso quartiere, non è lontano da Yoyogi dove c'è il santuario Meiji Jingu. Secondo me voi vi svegliate alle 8 oppure 9, e se l'hotel vi offre la colazione, fate la colazione all'hotel, se l'hotel non ve la prepara, andate a cercare un bar aperto. Penso che i bar Starbucks, Dottor e Veloce si aprano, se non si aprono, cercate il bar Segafredo. Magari si apre alle 8 (il bar Segafredo a Shinjuku si apre alle 8, perciò anche a Shibuya e Ebisu si aprano, se non si aprono, dovete aspettare fino alle 10, ma magari si aprono). Il Segafredo si può prendere un cappuccino, cornetto e bomboloni. Se volete fare la colazione giapponese, dovete andare Yoshinoya, Sukiya oppure Matsuya dove si offre un gyudon che mettono cotto di fettine dalla salsa di soia sul riso bianco aperti 24 ore su 24. Qualche anni fa offrono la colazione giapponese, cioè una fetta di salmone arrosto, zuppa di miso e riso bianco, ma non so, adesso loro offrono la colazione giapponese o no. Comunque potete mangiare il gyudon. Ah, devo andare a letto. A domani. Ciao.
コメント
  • X
  • Facebookでシェアする
  • はてなブックマークに追加する
  • LINEでシェアする

Impressione di "I love Tokyo" 45.

2019-05-18 18:55:03 | 日記
Raccontiamo su Manga e anime. A tutti piaccino i manga e anime, ai giapponesi e agli italiani. La pina ha scritto:" Non pensate ai nostri fumetti, qui i manga sono un immenso universo letterario composto da un'infinita sfilza di sottocategorie". Forse ha ragione. Crescemmo leggendo i fumetti, e guardando i cartoni animati, però quando ero piccolo c'erano anche i cartoni animati stranieri. Per esempio : Calimero da Italia, Moomin da Finlandia, Vicke Viking da Svizia, L'ape Maia da Germania, Fables of the Green forest dagli Stati uniti, Wacky races dagli Stati uniti, ecc. Solo nostro paese ha sviluppato i suoi cartoni animati, perché non so. Comunque i cartoni animati di Go Nagai erano molto popolare. Anche voi li avete guardato, vero? I suoi cartoni animati erano per i bambini. Invece i suoi fumetti erano un po' erotici, non posso dire i suoi fumetti sono per bambini. Comunque i suoi cartoni animati erano quasi storie di robot gigante. Ecco, Jeeg Robot d'acciaio e Mazinger Z sono le sue opere. Ma preferisco Devil man. Quei cartoni animati mi sembrano non siano famosi in Italia, mi dispiace tanto. Alle ragazze italiane piace Lady Oscar, no? A mia madre piacciono quei fumetti. Quei fumetti sono shojo manga (i fumetti per le ragazze). Anche a me piacciono i fumetti per le ragazze e roma comme, ma non mi piacciono tanto i fumetti di sport kon, orrore, e per i ragazzi. Non ho mai sentito Boys love. Mi pare sia schifo. Quando frequentavo la scuola media, i miei amici sono andati spesso a Nakano Broadway, dato che la nostra scuola sedeva a Nakano( oggi la scuola è scomparsa), tuttavia sono andato a Nakano Broadway per fare i videogiochi. A me piacevano anche videogiochi. Non compravo i fumetti lì, perché quasi tutti erano di seconda mano (in quel tempo, eh!! Oggi non lo so). E poi noi compravamo spesso i modellini in plastica di Gundam. Ma quando frequentavo il liceo, ho smesso di andarci, ho preso una chitarra elettrica. Il boom di band è arrivato. I miei amici mi hanno lasciato, però questa è un'altra stria, un giorno ve la racconterò. Andiamo avanti.
Print Club( Pri Clu). Mentre lavoravo in un istituto per disabili a Hiro dove vicino a Shibuya (anzi nel quartiere di Shibuya) come un cuoco, Pri Clu sono state popolari soprattutto tra le liceale (magari anche oggi sono popolari). Io non le ho mai fatto.
La Pina ha scritto di BIC CAMERA e LABI, ma nel nostro quartiere (stavolta indica Shinjuku) c'è YODOBASHI CAMERA. Ho comprato questo PC a quel negozio delle grande catene. Anche qua troverete piani e piani di ogni gadget elettronico. Dalle macchine foto grafiche ai telefonini, dai computer agli elettrodomestici. Tutte le merci sono economiche.
Gatcha Gatcha. Secondo La Pina :" L'unica cosa che è rimasta uguale dagli anni 80 (in realtà dalla fine degli anni 70) a oggi sono Gatcha Gacha (oggi si dice Gatcha Pon). Quando frequentavo la scuola elementare, i contenuti di Gatcha Gatcha erano le gomme di Ultra man. Poi sono cambiati le gomme di Kinniku man. E poi le gomme di Gundam. Insomma i contenuti erano solo le gomme, eppure i bambini le volevano. Anch'io le volevo e facevo Gatcha Gatcha. Oggi ci sono vari tipi di contenuti di Gatcha Gatcha. come La Pina scritto, ma ormai non faccio. Era un bel ricordo.
Poi La pina ha spiegato qualche parola giapponese. Tutte sono giuste. Magari lei parla bene in giapponese. Alla fine ho letto la conclusione di La Pina. Però non ho capito, lei ha scritto :"Qui i bambini imparano ad andare a scuola da soli prestissimo. Vedrete un sacco di bambini e bambine andare in giro da soli". Quando frequentavo scuola elementare, sono andato a scuola con mio fratello, perché la mia famiglia abitava a Nakano (cioè oggi casa di mia madre), mio ex-padre, mio fratello e io dovevamo prendere la metro a stessa ora (a volte mio ex-padre ci ha portato alla scuola). Naturalmente il ritorno era da solo, siccome le mie lezioni e di mio fratello sono finite diverse ore. Tuttavia molti altri studenti sono andati da soli alla scuola( visto che tutti abitano vicino alla scuola, la nostra scuola siede a Shinjuku). E lei ha scritto :"Non c'è niente da temere, qui. Non c'è niente di cui avere paura". Mi dispiace. Prima si faceva così, ora no. Forse non sa, recentemente sono successi molti casi che gli anziani guidavano macchina e hanno sbagliato la guida, alla fine loro hanno investito i bambini, a volte diventano vittime, per questo ora la guida di anziani è una grande questione. Qualche anziano riporta la sua patente al comune.
Ho finito di leggere la conclusione, però il libro continua. Lei vi ha proposto un programmino dettagliato per il vostro soggiorno a Tokyo. 7 giorni suddivisi in mattine pranzi, pomeriggi e cene.
Il primo giorno. La mattina, secondo il programma visitate a Roppongi dove vicino a Hiro. In questa zona ci sono tante le ambasciate, di conseguenza qui ci sono tante stranieri, perché lavoravo qui vicino, perciò conosco un po' in questa zona. In questa zona c'è un supermercato si chiama National dove si vende i cibi esteri e l'ambasciata francese e tedesca siedono vicino qua. Magari i dipendenti di ambasciate vanno a fare la spesa. Vicino al supermercato c'è anche un parco si chiama il parco di Arisugawa. Torniamo discorso. Quando finite di andare un giro a Ropponghi, spostatevi e andate a una libreria Daikanyama Tsutaya books con la metro. La libreria ha un giardinetto per pranzare all'aperto. Secondo lei, delizioso. Io non ho visitato tanto in questa zona, perciò non posso commentare. Poi imboccate il lungo fiume a Nakameguro (meraviglioso quando ci sono i ciliegi in fiore sakura, ma se non visitaste in aprile, sarebbe inutile, perché non fioriscono i ciliegi). E proseguite dolcemente per Ebisu, regno degli hipster. Stasera mangiate il sushi così vi togliete lo sfizio e la curiosità di come lo si mangia in Giappone. Ma quando finite la cena, dove soggiornate? Ah, devo andare a letto. Buona notte. Ciao.
コメント
  • X
  • Facebookでシェアする
  • はてなブックマークに追加する
  • LINEでシェアする

Impressione di "I love Tokyo" 44.

2019-05-17 21:40:09 | 日記
Kiddyland a Omotesando e Toy Park a Ginza, ho sentito questi nomi, ma dettagliamente non li conosco. Io sono adulto, non vado ai negozi di giocattoli. Se avessi un figlio o una figlia, ci andrei. Itoya è una famosa cartoleria, ma quando compro penne e quaderni vado al Lawson store 100. Non voglio uscire dal mio quartiere, inoltre sono economici. Non faccio l'arte della calligrafia, Itoya non mi serve niente. Mandare biglietti che riportano l'animale dell'oroscopo cinese dell'anno a venire il capodanno è la nostra abitudine, però non ho amici e non conosco l'indirizzi dei colleghi, non li invio a nessuno. Ed oggi internet è diffuso, si può vedere i suoi amici e colleghi quando vogliono e ovunque, ecco si può usare skype oppure si può chattare ovunque, magari molti giapponesi (soprattutto giovani) non si scambiano i biglietti di auguri. Questa è la mia opinione personale, perciò è possibile che esistono le persone scambiarsi i bigliettini. Andiamo avanti.
Io non conoscevo autrice Marie Kondo, tuttavia lei è famosissima. La sua fama è mondiale, anche in Italia. Il suo libro è bestseller (Non penso di leggere il suo libro). Lei ha scritto un bigliettino di auguri in giapponese a La Pina. è rarissima, veramente ha inviato il bigliettino. A proposito sul libro c'è il messaggio della versione italiana. Chi ha tradotto? Signora Kondo ha scritto anche l'italiano? Secondo Wikipedia lei abita negli Stati Uniti, per questo (forse) parli in inglese, ma parli in italiano? Lei si è esibita in Pinocchio, vero? Direttamente ha parlato con La Pina? Porca miseria! Beato lei. Io sono più grande di lei, ma non ho neanche un amico. Invece lei ha la fama e tanti lettori.
Poi è comparso un conduttore televisivo e radiofonico Nicola Savino. Da anni coltivava un sogno: il Giappone. Anche lui l'ha visto nei cartoni animati, amato nei film, letto e riletto, immaginato come gli altri italiani. E alla fine la sua famiglia partono per Giappone. Come ha scritto a Tokyo, incredibilmente, non esiste microcriminalità. Infatti non c'è borseggiatore, tuttavia esiste crimine come in Italia. Ah, devo andare a letto. Buona notte. A domani.
コメント
  • X
  • Facebookでシェアする
  • はてなブックマークに追加する
  • LINEでシェアする