Difficile incontrarne, soprattutto a casa nostra. Sono le Fiat 500 America, il sogno del Lingotto di esportare la piccola di casa nel regno del “the bigger, the better”. Un sogno durato davvero pochi anni.
Secondo Fiat probabilmente si e quindi, a partire dal dicembre 1957 le piccole di casa Fiat cominciano la loro avventura in terra Americana, accompagnate dalle 1100 e 600 allestite per l’esportazione.
Le auto per gli States coprivano tutta la seppur esigua gamma Fiat 500 del tempo, per cui un cliente americano poteva acquistare una “normale”, una rara Sport e perfino la preziosa Jolly Ghia.
Il trasporto delle auto avviene via mare utilizzando l’Italterra, un mercantile adattato dalla Fiat che permette di stivare le vetture senza imballaggi.
L’imbarcazione, soprannominata “La nave delle Mille Auto” fa la spola tra il porto di Savona e Genova verso il Nord-America, con soste a San Francisco, New York, Los Angeles e Vancouver. Fiat in seguito allestisce altre 2 navi gemelle allo scopo, la Italmare e la Italvega.
La Nave delle Mille Auto – Documentario sulla Italterra
千両箱の船 - イタルテラのドキュメンタリー
La versione USA: il ranocchio
アメリカ版:カエル
FIAT 500 AMERICA - AUTOMOTORETRO 2019 - image (c) CICLOTTO.IT
La piccola Fiat desta scalpore nel pubblico americano. Un’auto così piccola sembra un giocattolo ai loro occhi, e suscita simpatia (motivo che probabilmente convince la dirigenza allo sbarco).
Le auto per gli States subiscono una serie di interventi necessari ad ottemperare alle regole del codice della strada americano.
La prima e più importante è l’adozione dei proiettori anteriori di tipo “Sealed-Beam“.
FIAT 500 AMERICA - フロント・ヘッドランプ、インジケーター、ロストラム - image (c) ciclootto.it
Questi proiettori vengono realizzati in un unico pezzo sigillato, per cui non è possibile eseguire il cambio della lampadina. Quando il filamento risulta danneggiato si deve provvedere al cambio dell’intero blocco.
Alla stessa maniera, la legislazione Americana impone un’altezza minima da terra dei proiettori anteriori. Questo obbliga il riposizionamento delle luci anteriori e l’inserimento di indicatori di direzione rotondi sul frontale appena sopra le grigliette di areazione.
All’interno gli strumenti vengono adattati in modo da avere contachilometri e tachimetro con indicazione delle miglia, oltre alle diciture in lingua inglese.
fiat 500 america - スピードメーターの詳細(マイル表示) - image from bringatrailer.com
Ultima, ma non meno importante, la modifica ai paraurti.
Le auto per gli Stati Uniti utilizzano paraurti maggiorati dotati di rostri, una soluzione non obbligatoria ma necessaria per resistere meglio agli urti, considerando i “colossi” con cui il Cinquino si sarebbe scontrato.
Nonostante lo sbarco in forze progettato da Fiat, la curiosità del pubblico Americano non si traduci in vendite. Si stimano in circa 300 le Nuova 500 prodotte in versione America.
FIAT 500 AMERICA CONVERTICLE - 画像はBringatrailer.comより
La commercializzazione del Cinquino si interrompe nel 1961. Le versioni America sono quindi molto rare, anche se lo strano aspetto da “ranocchio” le penalizza nell’estetica in confronto alle versioni Italiane.
Incontrarne una apre uno scrigno di ricordi per un’avventura americana forse breve, ma comunque interessante, reiterata poi in tempi più recenti con la 500 degli anni 2000.
Esperto informatico e CTO di un importante archivio fotografico, da sempre appassionato di auto classiche e fotografia ho avuto il privilegio di vedere i miei scatti pubblicati sulle principali testate di auto storiche, da Petrolicius a Ruoteclassiche. Nel 2017 ho creato Ciclo Otto